Presentate al Centro Candiani le opere dei 14 ragazzi che hanno frequentato i corsi seguiti dall’insegnante Stelio Fenzo.

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di Alberta Salmeri

La presentazione dei lavori dei giovani partecipanti al corso per "Esperto grafico del fumetto artistico e d’autore", promosso dall’associazione culturale "Nicola Saba", dalla Regione Veneto e dal Fondo Sociale Europeo 2001-2002, ha avuto luogo sabato 20 ottobre 2001 nell’ultramoderna sala-conferenze del Centro Culturale Candiani a Mestre.
Ha aperto l’incontro il prof. Gabriele Stoppani presidente dell’associazione Nicola Saba che ha illustrato con passione il progetto, rivolgendo l’attenzione sull’importanza dello studio e della ricerca estesa a tutto l’arco della vita, spiegando i vantaggi del corso nato dall’esigenza di trovare persone esperte e preparate nei diversi e innovativi sistemi della grafica moderna. Il fumetto dunque come prodotto culturale e artistico che porta in sé linguaggio e cultura moderna e che si evolve cambiando stile analogamente alla pittura, alla poesia e ad ogni altra forma d’arte; ma non solo, l’Esperto Grafico del Fumetto come figura professionale adatta a tutte le realtà produttive del settore grafico, non necessariamente legate al fumetto, e come splendida opportunità lavorativa per molti giovani.

Il dott. Fort autore del progetto didattico, pone invece l’accento sul problema dei finanziamenti europei, opportunità poco sfruttata dall’Italia, dice, che al contrario degli altri partner europei non presenta idee e progetti. Continua poi il suo discorso elogiando l’operato dell’associazione Nicola Saba che ha capito e che si è data da fare ottenendo in poco tempo eccellenti risultati e soddisfazioni.
La presentazione delle opere realizzate dai 14 ragazzi che hanno seguito le prime seicento ore dei corsi spetta infine all’insegnante Stelio Fenzo che ha creduto in loro lasciando ampio spazio alla loro fantasia e creatività "L’uomo ha sempre cercato di esprimere se stesso attraverso il fumetto dai graffiti in poi…" "Un MEDIA già noto alla fine dell’ottocento…", spiega il maestro rammentando nel suo intervento le affinità tra fumetto e cinema. "Il fumetto e il cinema sono fratelli, anzi gemelli…" dice.

E a proposito dei ragazzi, prima di introdurre ad una ad una le loro opere orgogliosamente commenta: "Si sono dimostrati tutti molto bravi, hanno saputo dimostrare fantasia, originalità, talento e cosa che non guasta, tanta grinta e passione, qualità essenziali che potranno garantire loro un ottimo futuro".

Questo l’elenco dei quattordici autori e il nome delle loro opere prime in mostra al centro culturale Candiani: Astrid Cocetta Letter to Kafei, Federico Culatti L’erba cattiva non muore mai, Sebastiano Memo Vendetta, Federica Merlo Erotic Line, Vania Prevato Il talismano di Mabinogion, Massimo Scarpa Bestianik, Riccardo Serafin Bianco Nebbia, Lucio Stefanello La corsa, Claudia Trevisan Uno strano malessere, Alex Guglielmi Il libro di M.J.Abram, Aida Colombo Moiron, Danir Ivanovich Per l’ultima volta, Giorgio Battistella Sulla nave, Gianandrea Garbisa La canzone di Icaro.

Terminata questa prima fase di studio gli studenti avranno a disposizione trecento ore di stage che svolgeranno presso aziende o settori che operano nel mondo del fumetto e della grafica.