I Corsi del Fondo Sociale Europeo



di Stelio Fenzo

Stelio Fenzo: autore e disegnatore nato a Venezia nel 1932. Conseguita la maturità classica, si iscrive alla facoltà di Architettura, senza tuttavia laurearsi. Dopo i primi timidi passi nel mondo del fumetto (frequentando il gruppo di disegnatori dell’«Asso di Picche») nel 1948 pubblica il suo primo lavoro sulla «Illustrazione del popolo». Nel 1950 entra nello staff de «Il Vittorioso». Nel 1953 trasferisce la sua collaborazione con case editrici londinesi: dal 1962 al 1967 alterna la sua professione di illustratore con la realizzazione di cortometraggi cinematografici. Nel 1966 la Casa Editrice Mondadori edita «Capitan Moko» e «Kiwi» in libro. Nel 1971 viene chiamato a far parte dello staff dei disegnatori de «il Giornalino» delle «Edizioni S. Paolo», dove fino al 2000 illustra tutta una serie di personaggi fissi, o «serial». Per l’Anno Accademico 1994-95 assiste alla stesura della prima tesi di laurea su un protagonista dei fumetti di una laureanda presso l’Università «Ca’ Foscari» di Venezia - Facoltà di Lettere e Filosofia, sul tema: «Hugo Pratt: L’evoluzione stilistica del fumetto». Attualmente lavora all’attuazione di uno story-board per la realizzazione di un film di avventura. Per i cicli del «Nicola Saba» conduce il corso di «Creatività filmica».

Il 20 ottobre 2001 al Centro Culturale Candiani a Mestre ci fu la presentazione dei lavori dei giovani partecipanti al corso per «Esperto grafico del fumetto artistico e d’autore» promosso dall’associazione culturale «Nicola Saba», dalla Regione Veneto e dal Fondo Sociale Europeo 2001-2002. 
Durante il corrente anno un nuovo corso si è aper- to, sempre presso la S.M.S. Giulio Cesare, sempre pianificato dal «Nicola Saba», sotto ancora la guida del professor Gabriele Stoppani e patrocinato, come il precedente, dalla Regione Veneto, dal Fondo Sociale Europeo 2003 e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Nuovamente rivolto a giovani diplomati in attesa di lavoro o disoccupati. 
Le domande per frequentare questo nuovo Corso sono state all’incirca quaranta, ma dalla selezione fatta dal dottor Fort, autore del progetto didattico, soltanto 13 sono risultati i selezionati, di cui 10 effettivi e 3 in qualità di osservatori.
I prescelti sono: Cauraro Maddalena, Elia Roberto, Gerardi Marta, Zanutto Massimo, Dal Corso Elisa, Avologno Alberto, Agnolon Manuel, Turchetto Matteo, Gialma Luisa, Rossi Francesca, Bertoldi Giacomo, Dall’ Angelo Elena, Dabrilli Alberto.


Il logo del corso attuale è: «Esperto grafico del Fumetto e dell’Illustrazione».

 

I partecipanti al corso per «Esperto grafico
del fumetto e dell’illustrazione» promosso dall’associazione culturale «Nicola Saba», dalla Regione Veneto e dal Fondo Sociale Europeo nel 2003.


Il Corso si svolgerà da marzo ad ottobre del corrente anno in 600 ore di lezione in aula e 300 di stage presso ditte o autori professionisti. 
Il Corso non si prefigge soltanto di creare dei disegnatori di fumetti, come del resto ribadisce di continuo l’autore di fumetti Stelio Fenzo che li aiuta nell’acquisizione degli strumenti della professione, attraversando purtroppo da tempo questo «media» un periodo di involuzione, onde non creare delle illusioni nei giovani corsisti, bensì insegnare ad usare questo strumento di comunicazione in attività professionali che lo comprendano, grazie alla sua importante capacità iconografica.
Ecco il motivo per cui il corso comprenderà l’insegnamento delle seguenti fondamentali materie:
Evoluzione del fumetto;Tecnica grafica; Illustrazione e fumetto; Geografia; Applicazioni informatiche; Internet ed S.l.; Psicologia del lavoro; Cinematografìa e televisione; Glossari inglesi; Laboratorio tipolitografico; Editing tecnico; Composizione creativa; Stage.
Grazie a questi strumenti i giovani allievi ac-cedono a tutte quelle conoscenze che vengono a completare la loro capacità professionale, non ultime le innovazioni tecnologiche che in questi ultimi anni sono venute ad arricchire le possibilità dei media, vedi il computer, la computer-grafic, Internet, ecc.
È desiderio dello staff di insegnanti che anche quest’anno al Centro Candiani si abbia l’opportunità che le opere eseguite dai giovani corsisti, durante il Corso, a testimonianza delle loro capacità affinate dalle nozioni acquisite, siano presentate con una manifestazione dello stesso valore di quella di due anni addietro.